Verstappen vede rientrare i problemi di Monaco: "C'è da lavorare".

È stato un inizio strano per il weekend di F1 in Canada. La prima sessione di prove libere si è svolta a malapena a causa di un problema con le telecamere a circuito chiuso, quindi la seconda sessione di prove libere è stata anticipata per consentire mezz'ora di prove in più. Tuttavia, neanche questa sessione ha potuto essere sfruttata appieno a causa delle bandiere rosse e della pioggia.

Verstappen sa che c'è ancora del lavoro da fare

"Non è stato un venerdì normale", ha esordito Verstappen parlando a Verstappen.com delle prime prove libere di Montreal. "Fortunatamente siamo riusciti a fare i nostri giri nelle seconde prove libere. Credo che ci sia ancora del lavoro da fare perché la macchina non va molto bene sui cordoli al momento. Non è male, ma dobbiamo ancora mettere a punto alcune impostazioni".

Verstappen ha rivelato prima delle sessioni del venerdì che questo sarebbe stato il problema principale della RB19. La Red Bull ha avuto questi problemi anche a Monaco, ma il due volte campione del mondo sperava che con i lunghi rettilinei sarebbe stata più equilibrata in Canada. Per questo è necessario lavorare ancora un po' al simulatore.

"È stata una sessione un po' difficile, ma a volte capitano queste giornate. Sappiamo quali sono i punti deboli della nostra auto e i cordoli che ci sono qui non sono adatti alla nostra auto. Cercheremo di migliorare la situazione per domani". Nel frattempo, la pioggia è in agguato e Verstappen si aspetta una sessione di qualifiche interessante.